lunedì 13 giugno 2011

"L'ATTACCO DI PALLA ALTA NEL VOLLEY FEMMINILE"

Questo aspetto del fondamentale d’attacco caratterizza entrambi le fasi del volley, la fase break e la fase ricezione punto e va sviluppato su alzate di palloni lontani da rete. Tratteremo  la palla alta nella pallavolo femminile dove in genere l'alta capacità difensiva e la difficoltà delle attaccanti su tale tipologia di palla crea delle difficoltà  sul colpo, ma è discriminante per l'alto livello se fatta ad alta percentuale positiva.
Inoltre per una buona riuscita deve anche essere preceduta  da un 'alzata precisa, anche se poi bisogna trovare una soluzione anche su alzate imprecise.
L'attacco di palla alta è una caratteristica basilare anche nella fase ricezione punto sia nell'alto livello (serie A) ma soprattutto per il medio livello  (B2 / C) dove è ancora più alta la percentuale delle ricezioni negative o zero.

Possiamo  dividere l'attacco di palla alta in 4 fasi;
1  Allontanamento da rete
2  Rincorsa e Timing (tempo di salto )
3  Posizione in relazione alla palla
4  Colpo sulla palla

Esaminando nel dettaglio , nella prima fase l'atleta deve allontanarsi da rete dopo il muro, copertura o difesa e quindi preparare la rincorsa opportuna. Riteniamo prioritario allontanarsi  creando notevole distanza con la rete, per gestire palloni alzati lontano o corti dall'obiettivo , non necessariamente a nostro parere bisogna uscire troppo dal campo, anzi spesso questo crea difficoltà su alzate corte o molto staccate da rete
La seconda fase riguarda la rincorsa e il timing - ovvero la valutazione temporale della rincorsa in relazione all'alzata: spesso succede che molti attaccanti non trovano il giusto tempo di stacco. Una soluzione che ci piace proporre all'atleta è quella di attivarsi con 4 passi di rincorsa  dx –sn - dx -sn  per valutare più attentamente la traiettoria dell'alzata, tenendo presente quando devo partire, in genere alla fine della fase ascendente del pallone,  gestendo i primi due passi più brevi di pre-rincorsa  e gli altri di rincorsa vera e propria per far si che non si stacchi in anticipo da terra.
La terza fase è la posizione rispetto al pallone, a nostro parere l'errore principale è trovarsi troppo distanti dal pallone perchè rende complessa l'esecuzione, più gestibile la posizione leggermente sotto il pallone che non mi impedisce di colpire, e spesso si può usare per colpire forte e alto sulle mani del muro avversario.
La quarta fase è quella del colpo sulla palla, in genere forte e tirato lungo (una esercitazione classica può essere quella di colpire dei tappetini all'angolo delle righe di posto 1 e posto 5 ), e comunque con palla vicina usiamo la potenza del colpo, su palla più staccata  usiamo il tempo  ritardato del colpo sul muro. Su palloni molto staccati è preferibile una buona gestione della palla, senza commettere errore, soprattutto a medio livello, perchè c’è sempre la possibilità di un attacco successivo.
Un ultimo aspetto da considerare  nella pallavolo femminile è una buona copertura sulla palla alta, per trasmettere fiducia all'attaccante che deve essere supportato specialmente in questa fase di attacco, perchè l'attacco della palla alta secondo noi fa la differenza a tutti i livelli e categorie di appartenenza.

Luigi Martini
Staff Sportrainers

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